Trame disperse è la mia Newsletter.
Di Newsletter è pieno l’Internet, direte voi.
Si, è vero! Ed è vero anche che si rischia di finire nel calderone dell’oblio, ma è anche un modo per uscire dal rumore assordante che la rete ci impone su certi canali, per coltivare meglio la nostra voce, la nostra lentezza, il nostro essere noi stessi a nostro modo, riuscendo a condividerlo con chi davvero decide e sceglie di fare con noi un pezzo di strada.